Inquadramento contrattuale degli informatici

Oggi ho scritto a diverse associazioni dei lavoratori, nonchè a diverse associazioni di informatici, per porre un problema che riguarda tutti coloro che, in Italia, si occupano del settore informatico.
Come ben saprete non esiste un CCNL per questa categoria, ma da più di 25-30 anni, si fa riferimento ai contratti metalmeccanico e del commercio. Spiego tutto in questa lettera che Vi invito calorosamente a leggere, sperando che possiate condividerla con altri colleghi, per smuovere un pò di coscienza sociale.

Salve,

sono la Dott.ssa Elisa Distefano e lavoro nel settore informatico da 5 anni. Mi rivolgo a Voi per avere informazioni in merito ad una questione "aperta", da troppo tempo, che riguarda l'inquadramento della Ns categoria.


In Italia, la figura professionale dell'informatico non possiede ancora un CCNL proprio, pur essendo ormai una realtà molto diffusa nonchè consolidata nel corso dell'ultimo ventennio.

I Ns contratti lavorativi fanno sempre riferimento al CCNL metalmeccanico o al commercio. Per questo motivo, riuscire ad individure con chiarezza e precisione il livello spettante relativamente alle proprie mansioni lavorative, è difficile o pressochè impossibile.
In Italia esistono diverse associazioni degli informatici, ma non ho mai sentito parlare di una mobilitazione generale allo scopo di iniziare la stesura di un contratto che potesse adeguatamente regolamentare questa di fetta di lavoratori. Una categoria che, cresciuta molto in fretta ed, a mio parere, è lasciata troppo allo sbaraglio (in mano a datori di lavori non esattamente altruisti), senza essere tutelata, soprattutto per quanto concerne i criteri di individuazione dei livelli contrattuali.
Probabilmente sono l'ennesima persona che chiede delucidazioni in merito, ma sarebbe già una gran conquista se si iniziasse a parlare del problema.

Vi ringrazio anticipatamente per il tempo dedicatomi, confidando in una Vs risposta e sperando che questa mia lettera possa contribuire all'inizio di un cambiamento.


Cordiali saluti.

AppStore: tutto ciò che l'utente non sa e che pensa di sapere!

E' vero che il cliente ha sempre ragione ma ...

Troppo spesso, su AppStore, i commenti degli utenti sono completamente fuori luogo nonchè privi di qualsiasi fondamento. Voglio riportare qualche esempio per smentire definitivamente certe "credenze popolari":

1. ADDEBITO SUPERIORE AL COSTO DELL'APP.
Quando un'applicazione costa 0.79€ e, subito dopo aver effettuato il pagamento, la banca vi notifica (magari via SMS) un addebito di 1.59€ ( o qualsiasi altra cifra superiore), è dovuto al fatto che per ogni carta di credito vi è un importo minimo per ogni transazione. L'utente urlerà subito "al ladro!" senza sapere che 2 giorni dopo la Apple gli invierà regolare fattura con l'importo corretto di 0.79€ e che, a fine mese, l'estratto conto della carta di credito conterrà esattamente l'addebito di 0.79€, non un centesimo in più! Non pensate che se così non fosse, Steve Jobs sarebbe stato in manette?

2. CHI SI OCCUPA DEL PAGAMENTO DELL'APP.
Per il punto di cui sopra, vengono sempre additati come LADRI gli sviluppatori dell'applicazione. Mai cosa su più errata. Le transazioni passano SOLO ED ESCLUSIVAMENTE da Apple, e non dagli sviluppatori. Gli sviluppatori riceveranno la loro parte di compenso (il 70% dell'importo) solo dopo un mese e la Apple, DI CERTO, non rischia di farsi denunciare con una cosa così elementare.

3. TEST DELL'APP
La Apple non fa il "test" dell'applicazione. Si accerta esclusivamente che l'app sia conforme formalmente ai requirements dettati per la pubblicazione. Del test, se ne devono occupare gli sviluppatori o chi per loro. Pertanto, non accusate la Apple se l'app ha dei bug.

4. LEGGERE LE ISTRUZIONI PRIMA DELL'UTILIZZO
Prima di acquistare un'applicazione, è necessario leggere la descrizione e la compatibilità con il proprio firmware o altre condizioni relative all'utilizzo. Se non si fa ciò, non possiamo URLARE contro gli sviluppatori se l'app non funziona sul nostro iPhone.

5. SODDISFATTI O RIMBORSATI
Se l'app che avete acquistato non soddisfa le vostre aspettative (secondo oggettivi criteri che Apple potrà accertare), potete immediatamente richiederne il rimborso alla Apple, utilizzando il vostro account su AppStore e segnalando il problema dalla "Cronologia Acquisti". La Apple valuterà se la vostra richiesta è fondata ed, eventualmente, annullerà il vostro ordine e pertanto anche l'addebito sulla carta di credito. Per maggiori informazioni, vi consiglio di leggere questo articolo.

Spero di aver chiarito qualche dubbio per gli utenti più scettici, critici e troppo avventati  nei giudizi. Ed aggiungo un consiglio: contattate l'assistenza dei prodotti per accertarvi di  non aver commesso errori grossolani che compremettono l'utilizzo della vostra app, rendendovi completamente insoddisfatti.

How to change Charset on the fly, via javascript

If you need to ADD OR CHANGE the metatag for charset, on the fly in your web page, you can use the function below, by passing the charset you want as parameter:



For example: setCharset('UTF-8'); or setCharset('ISO-8859-1');